Dopo settimane di tensioni crescenti al confine tra Thailandia e Cambogia si riaccende lo scontro. I due paesi si accusano a vicenda di aver iniziato le ostilità. Bangkok, attaccato con raid aerei da Cambogia prendendo di mira le infrastrutture militari in risposta a suo dire, di un attacco subito lungo il confine in cui è morto un soldato thailandese e almeno otto sono rimasti feriti. La Cambogia nega di aver compiuto azioni offensive. Gli scontri mettono fine a un periodo di pace che durava da luglio, quando i due paesi del sud-est asiatico avevano raggiunto un cessate il fuoco dopo giorni di bombardamenti che avevano causato la morte di 43 persone e 300 mila sfollati. Un mese fa la Thailandia aveva annunciato la sospensione degli accordi di pace, sia quelli di luglio che quelli firmati sotto la supervisione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ottobre. I due paesi confinanti da tempo sono in disaccordo per una disputa di confine di lunga data. Intanto gli abitanti dei villaggi vicini alla zona interessata dagli scontri sono in fuga. quattro civili cambogiani sono stati uccisi e nove sono stati feriti. Il confine terrestre tra Thailanda e Cambogia è lungo oltre 800 chilometri e fu definito per la prima volta nel 1907 dalla Francia, che occupò come potenza coloniale Cambogia fino al 1953. La disputa ruota proprio intorno a quella mappa utilizzata per separare due paesi. La Cambogia la prende come riferimento per rivendicare l'estensione del proprio territorio, mentre la Thailandia sostiene che la cartina sia imprecisa. Le dispute territoriali nascondono inoltre una rivalità storica fomentata da un diffuso nazionalismo, da entrambe le parti. .























