L'abbiamo conosciuta per le sue denunce riguardanti i cambiamenti climatici. Questa volta però, Greta Thunberg punta il dito sulla disuguaglianza nella distribuzione dei vaccini anti covid. Ad evidenziarlo sono i recenti dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Per l'OMS, l'87% della fornitura planetaria, è andata ai paesi con reddito più elevato. Sempre stando al report, i paesi a basso reddito, hanno ottenuto meno dell'1% delle dosi disponibili su scala globale. Una disuguaglianza inaccettabile, che ha provocato la reazione della giovane attivista svedese. Greta Thunberg ha così deciso, tramite la sua associazione, di donare 100mila euro alla fondazione dell'OMS che opera a sostegno di COVAX, è questo il nome del programma dell'OMS per la fornitura del siero alle nazioni in via di sviluppo. La Thunberg ha paragonato la battaglia contro il coronavirus, alla sua storica lotta contro la crisi climatica. Per questa ragione, ha aggiunto, dobbiamo aiutare i più vulnerabili.