I loro volti sono stati stampati migliaia di volte, esposti su cartelli con su scritto riportateli a casa. i loro nomi pianti, pronunciati, gridati e infine sussurrati nelle stanze in cui si è deciso. Sono tutte e tre giovani donne rilasciate da Hamas, le prime a conferma dell’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas. Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher. Romi Gonen, 23 anni, è stata presa da Hamas durante l’assalto al festival Supernova. L’ultima volta che sua madre l’ha sentita al telefono erano le 10:58 del 7 ottobre. Piangeva era terrorizzata, la sua macchina era stata colpita dai proiettili dei terroristi e lei e le sue amiche ferite. Emily Damari, 27 anni, doppio passaporto britannico israeliano il 7 ottobre è stata prelevata dalla sua casa nel kibbutz di Kfar Aza. L’ultima segnalazione quella di un suo amico sopravvissuto all’assalto la sua auto era stata rubata sfrecciava verso Gaza. Doron Steinbrecher, 31 anni, anche lei era nel Kibbuz di Kfar Aza. infermiera veterinaria, a differenza dei suoi genitori e della sorella, tutti residenti nello stesso Kibbuz, non è riuscita a raggiungere la safe room, dove i suoi parenti sono rimasti rinchiusi e scampati all’assalto restando 21 ore senza vedere nessuno e senza farsi sentire. Alle 10:30 l’ultimo contatto con i suoi genitori e la sorella, un messaggio vocale: "Sono arrivati, mi hanno presa". Il padre è sempre stato molto scettico sulle possibilità che fosse tra le prime ad essere rilasciate. Invece stamattina il suo nome era in cima alla lista.