Tregua Medioriente, corpo Shiri Bibas recuperato da Croce Rossa

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1 mese fa

Un corpo. Per ora da parte israeliana prevale la cautela. Non ci sono molti dubbi, però, che si tratti della salma di Shiri Bibas, la madre dei due bambini, Ariel e Kfir, deceduti a 4 anni il primo e 9 mesi il secondo, durante la detenzione da parte di Hamas. È solo l'ultimo di una lunga serie di colpi di scena che si sono susseguiti in una giornata terribile. Il primo, la notizia che il cadavere che sarebbe dovuto essere di Shiri, restituito nelle ore precedenti, in realtà sarebbe stato di una donna di Gaza. Una notizia che ha scosso l'opinione pubblica israeliana. La risposta di Hamas mostra il fianco a critiche: Shiri insieme ai due figli sarebbe morta a causa dei bombardamenti israeliani, ma non dà alcuna prova. Insomma, i resti del corpo sarebbero stati confusi per errore con quelli di palestinesi che si trovavano nell'edificio abbandonato. Poche ore dopo arriva un altro terribile colpo. Il portavoce dell'esercito israeliano Daniel Hagari, in conferenza stampa ribalta la versione dell'organizzazione palestinese e ne offre una scioccante: Ariel e Kfir non sarebbero morti a causa dei bombardamenti, ma sarebbero stati uccisi dai loro carcerieri, a mani nude. Anche in questo caso però, non sono stati forniti altri dettagli. A SKY Tg24, l'esercito israeliano ha confermato che non verranno pubblicate maggiori informazioni. Non è chiaro se sia una richiesta diretta dei Bibas o del forum delle famiglie degli ostaggi. In questo saliscendi emotivo cresce l'attesa per la liberazione di altri 6 ostaggi israeliani, nelle stesse ore in cui si assisterà alla liberazione di oltre 600 detenuti palestinesi. .