Un tribunale militare russo ha condannato 12 soldati ucraini appartenenti al battaglione Azov per le accuse di "attività terroristica" e di "presa o mantenimento violento del potere". Il battaglione, fondato nel 2014 da Andriy Biletskiy e successivamente incorporato nella guardia nazionale ucraina, è ritenuto un’organizzazione terroristica dalla Russia.