Trump: Groenlandia nostra al 100%, dazi dal 2 aprile
"La Groenlandia sarà nostra al 100%", parola di Donald Trump, che procede a tappe serrate con il piano MAGA, Make America Great Again, per far tornare l'America nuovamente grande. Dazi calendarizzati al 02 aprile, Groenlandia parte degli Stati Uniti d'America. Come, poi, resta da vedere. Una conquista "senza forza militare", assicura il tycoon ai microfoni di NBC News, ma "nulla è escluso", aggiunge poi. Da Copenaghen intanto protestano i danesi e lo slogan è il loro MAGA: Make America Go Away, fare che l'America se ne vada. Intanto però durante la sua visita il vicepresidente Vance ha accusato i danesi di non difendere la terra dei ghiacci dalle mire straniere. È così che la strada di Donald Trump per la rinascita americana procede, nonostante i dubbi del congresso e gli andamenti altalenanti dei mercati finanziari internazionali. L'annuncio del presidente di trasformare il 02 aprile, giorno in cui darà avvio ai dazi, nel giorno della liberazione, sconquassa i listini. Ma per il Trump pensiero, è solo un passaggio. La cosa più importante è far tornare il lavoro e i soldi in America. Dazi tra il 25 e il 15%, Trump d'altra parte si dice pronto a trattare, ma solo con chi è disposto a dare qualcosa di grande, altrimenti non c'è spazio per negoziare. Mentre si dice convinto che i dazi sulle auto straniere porteranno all'acquisto di quelle nazionali, uno dei primi risultati è che Giappone, Cina e Corea del Sud rafforzano la cooperazione "per creare un ambiente prevedibile per il commercio e gli investimenti". E dopo 5 anni di stallo riprendono la strada verso un accordo di libero scambio commerciale. .
