Nessuna ricetta miracolosa. Di certo non la pace in 24 ore, piuttosto un misto fra ottimismo e fatalismo. Questo sembra suscitare l'arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca negli ucraini che incontriamo a Kiev. L'aiuto americano non è mai mancato finora e per molti non si capisce perché dovrebbe venire a mancare proprio adesso che la situazione sul fronte è più difficile che mai. Abbiamo chiesto a decine di persone cosa si aspettino dalla nuova amministrazione americana. In tanti sono sembrati tiepidi, quasi poco interessati se non indifferenti. C'è infine un aspetto che bisogna sempre considerare quando si parla dell'Ucraina, una nazione nata tra guerre, rivoluzioni e violenze. Fin dai tempi antichi gli ucraini sono un popolo di guerrieri e tutto fa pensare che a prescindere da quello che deciderà Trump combatteranno comunque finché avranno le forze.