La guerra infuria nel Donbass e le truppe russe avanzano per conquistare la città di Soledar, colpita e bombardata 86 volte nelle ultime 24 ore, fa sapere Sergej Cherevatyi, il portavoce del comando militare orientale ucraino, la città che prima della guerra aveva una popolazione di 10 mila abitanti adesso è completamente distrutta, A Soledar, ha detto il Presidente ucraino Zelensky, non c'è più vita, le strade sono coperte dai cadaveri di soldati russi. La città è un centro strategico perché considerata la porta d'accesso per la conquista di Backmut, snodo cruciale per i rifornimenti militari e anche per la propaganda mediatica del Cremlino. I russi avevano Infatti dichiarato la presa della città salvo poi tornare indietro e smentire la conquista. Secondo il Ministero della Difesa britannico, nonostante i passi avanti degli ultimi giorni da parte delle truppe russe e dei mercenari del gruppo d'assalto Wagner, Kiev resiste grazie alla stabile linea di difesa. La caduta di Soledad oltre decretare una pesante sconfitta per Kiev, aprirebbe la strada per la conquista di Backmut. Sanguinoso teatro di battaglia e importante sito minerario di sale e gesso. L'importanza strategica di questa città è strettamente connessa allo spostamento dei mezzi militari come carri armati e altri veicoli. Ancora bombardate Kharkiv e Kherson nelle ultime ore, dagli Stati Uniti arriva la notizia che i soldati ucraini inizieranno la prossima settimana l'addestramento su suolo americano the Patriot. Mosca risponde nominando un nuovo capo delle forze terrestri russe, il generale Alexander Lapin. Per la prima volta la Ministra tedesca degli esteri, Annalena Baerbock, si è recata a sorpresa a Kharkiv, ha promesso ulteriori aiuti umanitari ma anche nuove forniture di armi. È la prima esponente del governo tedesco ad avvicinarsi così tanto al fronte.