Il discorso più importante della sua vita, Joe biden lo ha dovuto riscrivere all'ultimo minuto. L'America è di nuovo impegnata in una battaglia per la democrazia, ha detto nel suo primo Stato dell'Unione e sta dalla parte del coraggioso popolo ucraino. Nell'aula del Congresso, c'è anche l'ambasciatrice di Kiev a Washington. Molti parlamentari indossano i colori del Paese attaccato dalla Russia. "Ma Putin ha fatto male i calcoli", scandisce il Presidente. Loda l'alleanza costruita con la NATO e con i partner occidentali. Poi parla a Putin e ai suoi oligarchi. Le sanzioni non saranno indolori per l'economia americana, ammette, prima di spiegare il piano per mitigarne gli effetti, aumentando la produttività interna e contrastando l'inflazione record. Con il Covid ormai quasi alle spalle, è questa la sfida più grande che attende l'America.