Ucraina, bombardamenti a siti stoccaggio arsenale Nato

Le truppe russe hanno sferrato un pesante attacco con armi ad alta precisione contro gli impianti energetici ucraini cruciali per le imprese del complesso militare-industriale. Sono stati danneggiati arsenali per lo stoccaggio delle armi occidentali e un aeroporto militare nella regione di Leopoli dove le forze ucraine stanno preparando l'arrivo dei caccia F16 della NATO. Il dipartimento militare russo ha dichiarato che si tratta di una risposta ai tentativi del governo di Kiev di danneggiare gli impianti energetici di trasporto russi. Durante la notte, Mosca ha lanciato più di 100 tra missili e droni contro le infrastrutture energetiche ucraine; aerei da guerra polacche dei suoi alleati sono stati schierati lungo il confine in risposta agli attacchi. Intanto, il presidente ucraino Zelensky presente a Singapore per un vertice sulla difesa ha dichiarato che l'obiettivo principale della Russia è normalizzare il terrorismo, sfruttare la mancanza di sufficiente difesa aerea dell'Ucraina e sfruttare le indecisioni dei nostri partner. Abbiamo bisogno di un ulteriore sistema Patriot e altri modelli e sistemi di difesa aerea. Nonostante il governo di Kiev accolga con favore il via libera della Casa Bianca all'uso di armi statunitensi in territorio russo ma non a lungo raggio solo nell'area vicino a Kharkiv, la decicisione preoccupa l'Italia; anche la Germania ha autorizzato l'Ucraina ad utilizzare armi tedesche contro obiettivi militari in Russia per difendersi dagli attacchi di Mosca. La premier lituana da Singapore ha dichiarato: ciò di cui abbiamo bisogno oggi è il coraggio di sostenere l'Ucraina senza tabù o linee rosse. Nel frattempo il ministro degli Esteri russo Lavrov ha accusato gli Stati Uniti e l'Occidente di perdonare molte cose a Kiev sfruttando l'Ucraina come strumento nella loro lotta contro la Russia.