"La nostra Lyman dopo l'occupazione, qui tutto è stato distrutto. È quello che fanno ovunque nei territori che conquistano". Parla attraverso le immagini il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky che sui suoi social ha postato le immagini della città nel Donestk liberata dall'esercito di Kiev. Intanto va avanti la controffensiva ucraina, che ha portato a segno la più grande avanzata nel Sud del Paese, concretizzando una nuova fase del conflitto particolarmente pericolosa perché, nelle parole dell'alto rappresentante della politica estera dell'Unione Europea, Josep Borrell, "è una guerra tradizionale contro una potenza nucleare". "Così le truppe russe hanno lanciato un nuovo attacco missilistico sulla città di Zaporizhzhia, dove c'è il rischio di attacchi ripetuti" riferisce il capo dell'Amministrazione militare regionale. Missili ma non solo, nella regione di Kiev denunciano le autorità locali, ci sono stati diversi attacchi con droni kamikaze irainiani nella notte, che hanno provocato incendi e danni alle infrastrutture. "E' il primo attacco del genere nella zona", ha fatto sapere il Capo dell'amministrazione militare regionale. A Zaporizhzhia potrebbe tornare il direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Rafael Grossi, impegnato in settimana a Kiev e a Mosca per continuare le consultazioni e mettere in atto una zona di protezione attorno alla centrale nucleare il prima possibile. Mentre a Mosca Vladimir Putin ha ratificato le annessioni delle quattro regioni ucraine, annessioni che "l'Europa non accetta" - ha ribadito la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen, annunciando un nuovo pacchetto di sanzioni alla Russia, l'ottavo, che ha appena avuto il via libera degli ambasciatori.