Non è la prima volta che Dmitry Medvedev vicepresidente del consiglio di sicurezza russo, minaccia scenari da Terza Guerra Mondiale nucleare, tra Russia e Europa, per il sostegno di quest'ultima all'Ucraina. Ma questa volta il fedelissimo di Putin attacca direttamente il ministro della difesa italiano, Guido Crosetto, con frasi offensive e pungenti sui social apostrofandolo sciocco per aver definito la fornitura di veicoli blindati e altre armi all'Ucraina, un modo per evitare la Terza Guerra Mondiale. Il ministro risponde dai social: se è sciocco aiutare una nazione aggredita a difendere la sua esistenza, io lo sono, e aggiunge, lo rifarei anche a parti inverse. Medvedev pensi a mettere fine alla guerra. L'attacco sui social all'indomani delle indiscrezioni di stampa francese che vogliono Crosetto e il suo omologo francese, essersi accordati a Roma per l'acquisto congiunto di 700 missili Aster-30, necessari per il sistema di difesa aerea Samp-T, da destinare all'Ucraina. Una commessa da 2 miliardi di euro, scrive il quotidiano francese l'Opinion, non confermata dal governo italiano che sulle forniture militari all'Ucraina rispetta la segretezza dettata dal Consiglio Nazionale di Difesa. Mentre dall'Intelligence internazionale arriva l'allarme per una nuova, massiccia, offensiva russa sull'Ucraina in vista dell'anniversario di un anno di guerra. Attacchi multipli e duri combattimenti sono in queste ore in corso nel Donbass. A Donetsk, dice Zelensky, si combatte aspramente, e un attacco missilistico ha fatto almeno tre morti. Arriva a Kiev anche il sostegno incondizionato della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. E dall'ambasciatore di Kiev a Parigi, la conferma che numerosi Paesi hanno dato il loro ufficiale ok all'invio di 321 carri armati per difendere l'Ucraina.