Qualcuno lo definisce lo strano malore, di Anatolij Chubais, ex uomo di fiducia di Putin. È quell'ex, che mette in allarme e induce principalmente la stampa al dubbio. Quale? Quello dell'avvelenamento. Ma al momento sono supposizioni che arrivano direttamente dal suo Paese. La certezza è una condizione seria: un ricovero in Europa. E anche qui, fonti di stampa, lo darebbero in Sardegna ma non ci sono conferme. Chubais è l'uomo delle privatizzazioni degli anni '90, per anni braccio destro di Putin. Si sarebbe allontanato da Mosca dopo l'invasione dell'Ucraina, segno probabile ma non certo, di una linea diversa sulla questione. Avrebbe avuto un malore mentre si trovava con la moglie, fino ad avere difficoltà a muovere braccia e gambe. Secondo una presentatrice TV molto amica della moglie, queste sarebbero le notizie. Si ipotizza una Sindrome di Guillain Barré, una malattia neurologica rara che danneggia i nervi periferici. E nel Paese che si difende dall'invasione del suo intanto, l'Ucraina, continuano i bombardamenti. A Mykolaiv, decine tra razzi e missili, hanno colpito la città. Il sindaco lo descrive come l'attacco più brutale subito. Secondo il presidente Zelensky, le forze armate russe starebbero spostando le truppe verso Kherson, nel sud dell'Ucraina, per prepararsi ad una nuova fase del conflitto, aggiungendo strategicamente: la Russia non ha alcuna possibilità di vincere questa guerra. Da Mosca l'annuncio: aperto un procedimento penale per l'attacco con un drone al quartier generale della flotta del Mar Nero a Sebastopoli, in Crimea, nella giornata della Marina Militare Russa.