"Continuano le bombe sulle città ucraine da parte dell'aviazione russa. Tra i bersagli la capitale Kiev, che ha ricevuto oltre 30 bombardamenti in 24 ore. Mariupol dove le truppe cecene sono in azione e i soldati di Mosca hanno preso il controllo delle periferie e Kharkiv, la seconda città ucraina, già martoriata dai bombardamenti ad inizio invasione. Attacchi anche sull'oblast di Donetsk, dove le forze armate ucraine accusano la Russia di utilizzare munizioni a grappolo. Ancora supremazia aerea quindi delle Forze Armate russe che dopo aver colpito le zone ad Ovest con gli attacchi missilistici su Leopoli e Ridna, cercano di tagliare i rifornimenti provenienti dall' Ovest del paese e continuano a colpire indiscriminatamente le città nella zona orientale, facendo pensare che l'ipotizzata strategia di Mosca di avere come obiettivo primario il controllo del Donbass, possa essere azzardata, ma è sul terreno che si gioca la partita più importante con la controffensiva Ucraina che guadagna terreno nelle città di Kharkiv, Sumy, nei sobborghi di Kiev, e a Cherson. E proprio a Cherson, dei manifestanti sono scesi in strada contro i soldati russi e hanno appiccato il fuoco ad un palazzo occupato dalle forze armate di Mosca. nel Donbass una delle zone più colpite dal offensiva russa, il leader dei separatisti della Repubblica di Lugansk, aveva inizialmente dichiarato di voler sottoporre un referendum per l'annessione alla Russia sullo stile di quello in Crimea del 2014, notizia poi smentita dallo stesso leader che afferma che nessun preparativo sarebbe in corso. Intanto continuano le accuse da parte di Kiev contro Mosca, che starebbe evacuando civili nelle zone occupate o direttamente in Russia. E sempre Kiev, lamenta l'apertura di un centro della Croce Rossa a Rostov sul Don, non riconoscendo i corridoi umanitari verso la Russia.