Sul campo, nelle aule parlamentari e ora anche sui social; mentre va avanti la controffensiva ucraina nel Paese, con le truppe di Kiev entrate a Kherson e vicine al confine nord- occidentale di Lugansk; il Senato russo ha approvato l'annessione delle quattro regioni ucraine, come previsto dopo il risultato di un referendum, che la comunità internazionale ha definito una farsa. Le difficoltà russe sono state, in parte, ammesse anche dal vicepresidente del comitato di difesa di Mosca che, in tv, ha spiegato come la missione sia obbligata a fermarsi e riorganizzarsi per creare nuove attrezzature ed esercitare nuove reclute. Intanto il Presidente Zelensky ha ratificato la decisione del consiglio di sicurezza e difesa nazionale del 30 settembre, in cui si afferma l'impossibilità di negoziare con il presidente russo Vladimir Putin. Decisione che non preoccupa Mosca, che commenta attenderemo un nuovo presidente con un parere diverso, mentre aumenta il timore di un attacco nucleare, un treno militare russo della divisione nucleare sarebbe partito in direzione dell'Ucraina. Dal campo e dalla diplomazia al virtuale non è piaciuta al Presidente Zelensky l'idea di Elon Musk di lanciare un sondaggio su Twitter su una serie di proposte di pace; dal rifare le elezioni alle regioni annesse, sotto la supervisione ONU, alla Crimea definita formalmente parte della Russia, le parole del miliardario. Affermazioni apprezzate dal Cremlino condannate dall'Unione Europea.























