Bombe nella notte e musica techno. Come possono queste immagini stare insieme a queste altre, girate a poche centinaia di metri di distanza? Il bombardamento notturno contro una fabbrica in pieno centro con morti, feriti e distruzione non altera lo scorrere della vita quotidiana di Kiev a quasi 3 anni dall'inizio della guerra. Eppure un McDonald's molto frequentato e una stazione della metro sono stati duramente colpiti. Bombe e shopping dunque. Vetri rotti, ristoranti e souvenir. La vita quotidiana a Kiev è un misto di emozioni e sensazioni. L'albero di Natale fatto con i colpi di artiglieria sta accanto al ristorante frequentato dalle famiglie, i militari si confondono dello struscio del sabato mattina. Se andare avanti è l'unica opzione per la popolazione, ci sono i cani e i bambini da portare a spasso, bisogna fare la spesa, prendere l'autobus o farsi una birra, d'altra parte del cuore della città migliaia di donne si ritrovano in piazza Majdan a ricordare i loro cari, prigionieri di guerra o scomparsi mentre combattevano al fronte. E il traffico cittadino di chi è impegnato in tutt'altre faccende rende omaggio con i clacson ai caduti di guerra. Mentre la polizia si occupa di mettere in sicurezza la zona bombardata e permettere la ripresa della circolazione, altrove decine di persone si ritrovano per allenarsi al chiuso come all'aperto. Serve al fisico ma anche alla mente. Davanti al Museo Nazionale della storia dell'Ucraina incontriamo una guida turistica. Organizza tour per turisti che vogliono rendersi conto di cosa sia successo qui con l'invasione russa. Li porta a Bucha, Irpin e Borodjanka. I turisti sono ancora molto pochi, ci mancherebbe altro, e quelli che incontriamo per le strade sono quasi tutti ucraini. La sintesi migliore di questa dicotomia tra la guerra e la vita che vuole tornare ad essere normale la fa un ragazzo mentre prova a sistemare la sua casa colpita dai bombardamenti della notte. Una giornata iniziata nella notte con sirene e attacchi aerei può però finire con una serata di musica elettronica. Ma si balla, si beve e ci si diverte nel pomeriggio dalle 4 alle 10 della sera, c'è pur sempre un coprifuoco da rispettare.