Ucraina, l'intervista alla moglie di un combattente Azov

"Com'è la situazione in questo momento nell'acciaieria? Chi c'è insieme ai soldati? Ci sono anche i civili?" "Anche se l'amministrazione continua a dire che non ci sono più civili, i soldati dicono invece che lì ne restano più o meno un centinaio. Ma ci sono molte cose strane su questa evacuazione dell'ONU e della Croce Rossa perché vanno con gli autobus, prendono le persone, gli fanno le foto e ritirano i documenti per portarli a Zaporizhia. Ma ONU e Croce Rossa passano per i campi di filtrazione nelle campagne dove i russi controllano tutto. Una mia amica non si sa più dove sia. Non tutti quelli che l'ONU porta via da Azovstal arrivano poi in territorio ucraino".