C'è una realtà pre-24 febbraio ed una realtà post-24 febbraio. Il mondo è cambiato. Dobbiamo comprendere che il peso della democrazia globale pesa ancora di più sulle spalle dell'Europa; molto più di prima. Dobbiamo essere in grado di portare questo peso. E dobbiamo fare tutto ciò che sarà in nostro potere. É il nostro momento, il momento che viene una volta sola in una generazione. Un momento in cui dobbiamo comprendere che l'Europa è anche sulle strade di Bucha, nei tunnel di Mariupol, nelle cantine di Irpin', sulle coste di Snake Island.























