Mosca ha intensificato gli attacchi alle infrastrutture militari ucraine, così il Ministro della Difesa russo Shoigu, ed era impossibile non vederlo. Missili piovono su diverse città ucraine. Bombardamenti nell'oblast di Kherson colpito 68 volte nelle ultime 24 ore, e nel Donetsk. Colpita con forza la città natale di Zelensky, diversi i feriti. È la risposta agli attacchi di Kiev sul territorio russo. Solo poche ore fa il Presidente Zelensky infatti aveva detto: la guerra sta arrivando in Russia. E la Russia risponde, non solo con i bombardamenti, ma con le minacce: se la controffensiva in Ucraina delle truppe di Kiev avesse successo, sottraendo così territori alla Russia, Mosca potrebbe essere costretta a usare le armi nucleari. Ecco l'avvertimento del Vicepresidente del Consiglio russo di Sicurezza Medvedev. Una minaccia, ma certamente non la prima: a Varsavia rimane infatti alta la guardia, ormai da giorni, dopo la denuncia che I mercenari della Wagner in Bielorussia sono stati dispiegati al confine con la Polonia. I mercenari della Wagner, infatti, potrebbero aiutare i migranti illegali a entrare nell'Unione Europea o a fingersi, loro stessi, migranti in un ennesimo tentativo di destabilizzazione, secondo l'allarme lanciato dal premier polacco. Vengono così schierati cecchini al confine con la Bielorussia. Sulla Russia la condanna è globale. Il Segretario di Stato americano Blinken è netto: il Presidente russo pensa di poter resistere più dell'Ucraina e dei Paesi che la sostengono, ma la Russia non resterà impunita. Mosca condannata anche per la distruzione delle risorse di grano. L'appello è arrivato anche dal Santo Padre. Parole apprezzate da Zelensky che ribadisce: "L'Ucraina è, e sarà, il garante della sicurezza alimentare mondiale.".