È sempre più rovente il fronte nella Regione di Donetsk, area irrinunciabile per gli ucraini e target prioritario per i russi. Le feroci battaglie in corso, dice Zelensky, rendono la situazione molto difficile. A Bakhmut, secondo fonti ucraine, le perdite russe sono ingenti, 500 uomini al giorno. Ma è proprio su questo fronte che Mosca ha inviato I mercenari russi della Wagner per fronteggiare i corpi speciali ucraini. Se Bakhmut dovesse cadere Mosca avrebbe raggiunto l'obiettivo di conquistare il Donetsk e dunque per Kiev resta obiettivo di difesa prioritario. La guerra imperversa su tutta la linea del fronte orientale ucraino. Missili russi hanno colpito un condominio a Kharkiv. Gli ucraini hanno respinto un attacco a Bilohorivka, nella Regione di Luhansk, l'ultima striscia di terra sotto il controllo di Kiev nella Regione. Più a sud a Odessa, si lavora a ripristinare la situazione del porto, interrotta da un incendio, che ha lasciato migliaia di residenti senza elettricità. Kiev si prepara all'offensiva di primavera e lo fa anche con un cambio al vertice: dopo le dimissioni per corruzione, atteso il nuovo Ministro della Difesa, la nomina non prima di una settimana e dovrebbe cadere sull'attuale Capo dell'Intelligence. E mentre l'AIEA, l'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica, annuncia la visita del suo Direttore, Rafael Grossi a Mosca, il Consiglio di sicurezza e difesa Nazionale ucraino rende effettive le sanzioni contro l'industria nucleare russa.