Il 7 marzo, la Russia ha annunciato una serie di attacchi mirati contro le infrastrutture energetiche ucraine, mentre l’Ucraina ha dichiarato di aver respinto numerosi assalti russi, utilizzando per la prima volta i caccia Mirage 2000 forniti dalla Francia. Secondo Mosca, nell’ultima settimana sono stati impiegati missili di precisione e droni per colpire basi aeree, depositi di munizioni e impianti di produzione militare. Kiev ha confermato un massiccio attacco missilistico alle sue infrastrutture energetiche.























