Scuola di guerra, le forze speciali ucraine a Mariupol preparano i cittadini ad un eventuale conflitto. Sono l'immagine di un urgenza in cui non esiste età per impugnare un'arma. Le forze russe hanno accerchiato l'Ucraina con oltre 130 mila soldati. Gli USA, le forze della NATO sono schierate negli Stati confinanti, 40.000 soldati dell'Alleanza sono pronti a intervenire. In mare la grande ammiraglia britannica di sua Maestà. Ecco le truppe tedesche appena sbarcate in Lituania allertati 2000 militari italiani, in Lettonia e Bulgaria le nostre forze sono già presenti. Nelle strade di Kiev colpisce la normalità, neppure il divertimento si è fermato, mentre i diversi Paesi smobilitano le ambasciate. Canada, Stati Uniti, Australia si trasferiscono da Kiev a L'vov ad ovest del Paese. Singapore esorta i cittadini ad evacuare perché non può garantire assistenza in caso di conflitto. Raccomandazioni che arrivano dalla maggior parte dei Paesi, dal Regno Unito all'Italia. A Donbass tra separatisti e soldati ucraini i cecchini sono schierati da giorni e così abbandonano anche gli osservatori dell OSCE. La missione speciale era sul luogo dal 2014; l'Ucraina ha promesso di mantenere aperto lo spazio aereo, nonostante il timore dell'attacco. Le compagnie assicurative sospendono però le loro garanzie tanto che il Premier ha annunciato massicci aiuti economici; la maggior parte delle compagnie continuerà ad operare garantisce il Ministero delle Infrastrutture ma l'avvertimento è non volate sul Mar Nero per le esercitazioni Russe.