Ucraina, Usa: parliamo con Mosca, evitare tragedia nucleare

Evitare una catastrofe nucleare. Per questo la Casa Bianca ha tenuto aperte le linee di contatto con Mosca, secondo la spiegazione di Jack Sullivan, Consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti. Nei giorni scorsi sono emersi rapporti tra i funzionari della sicurezza dei due Paesi. "Stati Uniti e Russia non stanno effettuando negoziati sull'Ucraina" ha chiarito però il Vice Ministro degli Esteri di Mosca Andrei Rudenko. "La Russia non pone condizioni preliminari per eventuali trattative", le parole di Rudenko, tranne che Kiev mostri buona volontà. L'Ucraina, invasa il 24 febbraio oggi semidistrutta, replica che comunicherà solo con il prossimo leader non con Vladimir Putin, e chiede l'appoggio degli Usa. "Una chiusura netta dopo che nei tentativi di mediazione, ha argomentato Zelensky, l'Ucraina ha sempre ricevuto risposte pazze dalla Russia con nuovi attacchi terroristici, bombardamenti o ricatti". Il Presidente ha ufficializzato la sua partecipazione al G20 di Bali dopo che la settimana scorsa aveva minacciato di glissare l'impegno se si fosse presentato anche Putin. Entrambi i leader potrebbero collegarsi online in un summit che nel caso, si preannuncia atteso ed epocale. Sono almeno 6400 i morti dall'inizio del conflitto secondo l'ONU. L'organizzazione avverte che la realtà potrebbe essere molto peggiore. La guerra incalza, la Russia ha rafforzato le linee difensive nelle aree occupate. L'Ucraina ha formalizzato l'estensione della legge marziale e la mobilitazione generale. A Kherson, città occupata dai russi, si è conclusa l'evacuazione dei cittadini verso la Crimea, con l'inverno che incombe questa è la vita in Ucraina. Huljapole si trova nella regione di Zaporizhzia, da mesi gli abitanti vivono nei bunker, tra crisi energetica e case distrutte sono costretti ad arrangiarsi con fuochi all'aperto. L'acqua è distribuita dai Vigili del Fuoco, l'illuminazione affidata all'ingegno. Continui blackout, per gestire questa disperata emergenza le principali compagnie energetiche sono in fase di nazionalizzazione.