L'ONU deve farsi garante dell'accordo sul grano firmato a Istanbul. Questa l'esortazione del Presidente ucraino in un video. Le Nazioni Unite, continua Zelenski, devono far rispettare l'accordo sull'esportazioni di cereali dell'Ucraina. La Russia potrebbe fare delle provocazioni cercando di screditare gli sforzi nostri e internazionali ma noi ci affidiamo a all'ONU. Se non ci saranno intoppi infatti saranno esportati da Kiev circa 20 milioni di tonnellate del raccolto di grano. Quanto alle armi ancora un ringraziamento rivolto agli Stati Uniti. Zelenski in un tweet ribadisce che il nuovo pacchetto di aiuti militari per 270 milioni di dollari approvato dalla Casa Bianca è un sostegno fondamentale. Quelle armi, scrive il Presidente, salveranno la vita dei nostri soldati e accelereranno la liberazione della nostra terra. Intanto sul campo la battaglia infuria. 13 missili russi hanno colpito un aeroporto militare e un'infrastruttura ferroviaria nel centro del Ucraina, nella regione di Kirohovrad, uccidendo e ferendo diverse persone. Le forze di mosca hanno duramente attaccato il centro di Charkiv e anche Mykolaiv si è svegliata all'alba sotto potenti esplosioni. Kiev nel frattempo annuncia che in seguito alla controffensiva delle sue truppe oltre 1.000 soldati russi sono stati circondati nella regione di Cherson nel sud del paese. Secondo gli osservatori, l'operazione in atto potrebbe permettere agli ucraini di bloccare le forze russe a nord di Cherson cambiando il corso della campagna sul fronte meridionale. È diventato difficile infatti per Mosca trasferire i suoi reparti sulla riva destra del fiume a causa dei danni ingenti a entrambi i i valichi esistenti.























