Sì, l'Europa non ha mai smesso di comprare prodotti energetici dalla Russia anche dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, ha enormemente ridotto, il carbone non lo compra più, il petrolio pochissimo, la parte blu di questo grafico è la parte di gas, petrolio e carbone russo che viene comprata dall'Europa, no, a sinistra, prima dello scoppio della guerra era un sacco, adesso si è molto attenuato, ma non si è mai, azzerato. Che cosa è stato annunciato che sul gas, quanto meno tolte tutte le deroghe nel 2027 non arriverà più niente. Insomma 2027 mancano due anni quel novembre 27, quando appunto finirà tutto quanto. Però questo è quello che ha comunicato l'Europa. Quanti soldi diamo ancora oggi noi alla Russia come europei?, non pochi, Trump ce lo fa notare spesso, perché tra gas soprattutto ormai e petrolio molto meno, in un mese, questo è ottobre, il mese scorso, quasi il mese scorso, più di 1 miliardo è finito nelle casse di Mosca per comprare gas e per dare gas e petrolio all'Europa. Andiamo a vedere isolandoci sul gas, chi lo compra oggi il gas russo? Ebbene, la fetta europea è ancora bella grande, la fetta blu è più di un quarto di tutto il gas che vende nel mondo la Russia, se lo comprano i Paesi europei, poi c'è naturalmente la Cina, la Turchia e altri con delle dimensioni minori. Chi se lo compra questo gas? Allora, abbiamo Ungheria e Slovacchia che sono un caso a sé perché, comprano sia gas che petrolio, perché hanno meno alternative, non è che le cerchino, soprattutto l'Ungheria, però, questo è. E poi ci sono nel mese di ottobre c'erano Romania, Francia e Belgio li dove arriva gas liquefatto soprattutto nel caso francese, ma non si ferma lì perché i tedeschi, ad esempio, se la prendono una parte di questo gas che arriva in Francia o in Belgio, però ci sono ancora dei flussi e non si sono ancora fermati. Ci vorranno ancora due anni per che si interrompano in modo definitivo. Andiamo a vedere, Stato per Stato quanti soldi vengono dati ancora oggi a Mosca, per comprare i prodotti energetici. Ungheria e Slovacchia, abbiamo detto, in cima a tutti, ma la Francia fa arrivare ancora delle navi col gas liquefatto russo per più di 200 milioni di euro di valore in un mese e poi come detto non è che rimanga tutto in Francia, però questo è, quindi adesso il tema, appunto, è portare definitivamente a 0, in due anni tutti questi flussi per chiudere definitivamente questo rubinetto di finanziamenti che ancora oggi dall'Europa finisce nelle casse di Mosca. .























