Già la chiamano la smokefree Generation, ed è quella interessata dall'ultimo provvedimento annunciato dal premier Rishi Sunak. Il Governo britannico ha deciso di vietare i vaporizzatori monouso e di rendere illegale la vendita di qualsiasi prodotto a base di tabacco a chi è nato dopo il 31 dicembre 2008, seguendo la stessa direzione intrapresa da altri paesi come Francia, Germania, Australia e Nuova Zelanda. In Inghilterra e in Galles i venditori che violeranno la legge potranno essere multati fino a 2500 sterline, circa tre mila euro. Le nuove misure prevedono restrizioni sugli aromi di svapo, alcuni ad esempio al sapore di cola o di ciliegia, sono particolarmente appetibili per i più giovani, l'introduzione di confezioni con chiare indicazioni sulla tossicità e modifiche alle modalità di esposizione dei vaporizzatori e delle sigarette elettroniche per renderli meno attraenti per i bambini. La decisione presa dall'esecutivo, e annunciata dal Primo Ministro durante l'ultima conferenza di partito, è dovuta al fatto che per quanto siano generalmente considerate uno strumento per aiutare le persone a smettere di fumare, potrebbero invece creare dipendenza nei più piccoli. Nel Regno Unito il numero di utenti di età compresa tra gli 11 e i 17 anni è triplicato negli ultimi tre anni, e tra questi il 9% ha un'età tra gli 11 e i 15 anni. Lo scorso dicembre l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che tutti gli aromi di svapo dovrebbero essere vietati.