Ha spazzato via case e distrutto strade: la potenza devastante dell’uragano Irma si è abbattuta sui Caraibi e molte sono le isole che ha colpito. Alcune sono state letteralmente rase al suolo. Il ciclone ha portato l’inferno qui, in queste bellissime oasi, da sempre mete privilegiate dei turisti. Oggi lo spettacolo è completamente diverso: restano solo macerie a Barbuda, dove quasi il 90 per cento dell’isola è andata distrutta e dove si registrano gravi danni alle infrastrutture, compreso un ospedale. Quattro i morti alle Isole Vergini, che sono state travolte dalla potenza dell’uragano nella notte. A Barbuda è morto un bambino, una persona è deceduta ad Anguilla, quattro nel territorio francese di Saint Martin e tre a Portorico, dove l’emergenza è totale: mancano acqua e luce e migliaia di abitanti sono rimasti senza un tetto. Turks e Caicos sono state abbandonate dai turisti. Anche qui si contano i danni devastanti dell’uragano. Il ciclone ha fatto rotta sulla Repubblica Dominicana, su Haiti, alle Bahamas, dove il Governatore ha ordinato da tempo l’evacuazione della parte meridionale dell’arcipelago. A Cuba è stato dichiarato lo stato di emergenza. Qui il Governo ha imposto lo spostamento di circa 51.000 turisti. La furia non si ferma e fra le persone cresce la paura.