È proprio un paese per vecchi. Che fine ha fatto la nazione più giovane e vibrante del mondo. Il dibattito scatenato dalle gaffe verbali dell'anziano Presidente degli Stati Uniti solleva legittime domande che in America, forse, non si erano mai posti. E così perfino l'austero e filogovernativo Washington Post scrive testuale: dimenticatevi un secondo mandato, Biden è ancora adatto oggi a fare il Presidente? La prospettiva di uno scontro tra l'81enne Biden è il 77enne Trump non entusiasma affatto gli elettori. Davvero i partiti Democratico è Repubblicano non avevano niente di meglio? Eppure l'età media negli Stati Uniti e sotto i quarant'anni. Quando si tratta di posti di potere, però, sale considerevolmente. L'amministratore delegato tipo di una grande società è un sessantenne. Jamie Dimon di anni ne ha 67 e guida JP Morgan, la più importante banca del paese, da venti. Bob Dylan anni 82 conclude quest'anno in Nord America il suo tour mondiale, due ore di canzoni ogni due giorni per i prossimi due mesi. 80 anni li ha compiuti anche il mostro sacro del cinema Robert De Niro, che ha vinto il suo primo Oscar nel '75 e ci riprova tra un mese, mezzo secolo e 7 figli dopo, di cui l'ultima nata appena lo scorso anno. Non dovrebbe stupire quindi che anche l'agone politico sia un parco giurassico. In media un deputato americano ha 58 anni, un Senatore semplice oltre 65. Il capogruppo repubblicano al Senato Mitch McConnell ha, per dire, 81 anni. E solo a 83 suonati, dopo che i democratici hanno perso la Camera dei Rappresentanti, Nancy Pelosi ha lasciato l'incarico di Speaker.