Se arrivasse il via libera si aprirebbe una nuova fase nella campagna vaccinale negli Stati Uniti d'America che riguarderebbe 28 milioni di bambini. La richiesta avanzata dalla multinazionale farmaceutica americana Pfizer, di allargare la platea delle persone cui somministrare il vaccino anti Covid, riguarda infatti tutte le persone nella fascia d'età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Una questione che sarà affrontata dell'Agenzia Americana per i Medicinali a partire dal prossimo 26 ottobre. La risposta potrebbe arrivare in tempi relativamente rapidi anche per far fronte a un numero di casi sempre crescente in queste settimane. Con la riapertura delle scuole infatti negli Stati Uniti i bambini rappresentano il 26,8 dei casi settimanali. Presentano di solito pochi sintomi e la malattia per loro non dura in media più di una settimana. Sono però in grado di diffondere il Coronavirus alle altre persone, anche ai più vulnerabili. Numeri alla mano il timore è che l'inverno diventi per le autorità sanitarie statunitensi particolarmente difficile da gestire.