Usa-Ue, botta e risposta tra le due sponde dell'Atlantico

C'è chi è più prudente, chi ha perso la pazienza. Nel rispondere agli attacchi quotidiani di Donald Trump, i leader delle istituzioni europee e dei paesi UE scelgono strade differenti. Il più diretto è Antonio Costa, presidente del Consiglio europeo che ha invitato Trump, ad avere più rispetto per le scelte democratiche degli europei, e ha chiesto che gli Stati Uniti non interferiscano nella vita politica degli alleati. Costa in realtà è andato oltre e parlando di Ucraina ha tirato un'altra frecciata verso gli Stati Uniti. Non la abbandoneremo, come altri hanno fatto con l'Afghanistan, ha detto. Ma al tempo del ritiro da Kabul alla Casa Bianca c'era Biden. Anche l'altro ramo dell'UE, la Commissione europea risponde a Trump, ma in questo caso non parla il vertice, cioè Ursula von der Leyen, ma la sua portavoce che all'accusa rivolta all'Europa di avere leader deboli, risponde Abbiamo eccellenti leader di cui andiamo fieri. Ieri aveva definito follie le parole di Musk e Vance contro la multa inflitta X. Anche tra i capi di governo c'è chi vuole mandare un messaggio esplicito a Washington. È il cancelliere tedesco Merz che risponde alle critiche della Casa Bianca sulla democrazia in Europa. Non vedo alcuna necessità che gli americani ora debbano salvare la nostra democrazia. detto se ci fosse la necessità di salvarla, ci arriveremo noi da soli. Nel complesso, però, in Europa ci si rende conto sempre di più di avere ora più che mai la prova che gli Stati Uniti non vogliono occuparsi della sicurezza e della protezione degli alleati europei. E la strada individuata è quella quindi di compattarsi per essere realmente autonomi. Ma qui emergono le storiche per ora insuperabili divisioni interne tra chi rifiuta un'ulteriore integrazione, chi non si fida dei partner, chi teme di rompere con Washington, con tutti i leader naturalmente attenti a non perdere un consenso già fragile, con un elettorato europeo che sembra tendere sempre più verso i partiti più nazionalisti. Renato Cohen, Sky TG 24, Bruxelles. .