Nove punti di vantaggio sul Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Joe Biden si presenta così alla Convention democratica in programma da oggi fino a giovedì e che per la prima volta sarà interamente virtuale a causa della pandemia, un bigliettino da visita di tutto rispetto. Secondo un ultimo sondaggio, infatti, firmato Wall Street Journal/NBC, il candidato democratico avrebbe allungato su Trump che, nonostante continui a convincere gli americani che la scelta migliore per mettere al sicuro gli Stati Uniti dal Covid e superare la crisi economica in atto sembra ancora arrancare e in attesa che il Presidente americano effettui il suo discorso di accettazione tra due settimane alla Casa Bianca i democratici per 3 giorni metteranno in campo tutti i big moderati e progressisti uniti per provare a mettere da parte diatribe interne al partito e conquistare la Casa Bianca, confermarsi alla Camera e provare anche ad ottenere il Senato, un'unità che emerge anche dal gradimento espresso nei sondaggi al candidato democratico. Il 58% degli elettori di Biden, infatti, lo sostiene soltanto perché intende votare contro Trump, non perché pensa sia la scelta preferita. Per rafforzare il messaggio di unità alla Convention democratica partirà subito con due big delle due ali del partito, quella moderata, con Michelle Obama e quella progressista con l'ex candidato alle primarie, amato dai millennials Bernie Sanders. Tra i relatori di oggi anche un repubblicano John Kasich che rappresenterà tutti quelli che all'interno del partito di Trump non si sentono rappresentati dall'attuale Presidente degli Stati Uniti. Nel corso della settimana spazio anche agli ex presidenti Bill Clinton e Barack Obama, così come i governatori di New York Andrew Cuomo e della California Gavin Newsom. Tra i partecipanti ci sarà anche Alexandra Ocasio-Cortez, astro nascente della politica americana e parte di quell'ala progressista che avrebbe voluto più spazio per la deputata di New York, per lei soltanto un'apparizione di un minuto. Mercoledì invece sarà la volta della candidata vicepresidente Kamala Harris, che anticiperà di un giorno il discorso di accettazione di Joe Biden, un Biden, che affronterà Donald Trump nel primo dibattito televisivo il prossimo 29 settembre.