I democratici mantengono il controllo del Senato con la vittoria cruciale in Nevada di Catherine Cortez Masto, i Dem raggiungono i 50 seggi ai quali si aggiunge il voto decisivo della Vicepresidente Kamala Harris, che presiede di diritto il Senato americano. I conservatori contano invece su 49 seggi. Resta ancora da assegnare al ballottaggio il prossimo 6 dicembre il seggio della Georgia. Se lo contendono il democratico Raphael Warnock e il repubblicano Herschel Walker. Dunque l'ondata repubblicana prevista non c'è stata, la sconfitta in Nevada si somma a quella in Arizona e Pennsylvania e alimenta le polemiche interne al partito che appare sempre più spaccato. I candidati appoggiati da Trump hanno perso tutti o quasi al voto, proprio l'ex Presidente, ritenuto da molti conservatori il responsabile della debacle repubblicana. Il controllo del Senato è un'importante vittoria per Biden che esce rafforzato dalle elezioni di Mid Term, andate per il partito ben oltre le aspettative e i precedenti storici. Al G20 di Bali, il Presidente americano arriverà dunque più forte, aspetto non secondario, soprattutto in relazione al bilaterale che avrà con il Preside cinese Xi. Biden ha poi ricordato come non sia il momento di abbassare la guardia, l'attenzione del suo partito ora si concentrerà sul ballottaggio in Georgia "Giacchè, dice, è sempre meglio essere 51", quota che eviterebbe di ricorrere al voto della Presidente e a lunghe trattative interne.























