Uzbeko entrato negli Usa con lotteria green card

Un biglietto di accesso al suolo americano gratuito, assolutamente casuale, e senza troppe trafile burocratiche. È il sistema di lotteria tramite cui il Dipartimento di Stato statunitense estrae a sorte ogni anno circa 50.000 permessi di soggiorno permanenti e contro cui il Presidente Trump oggi si è scagliato: perché è così che Sayfullo Saipov, l’uzbeko che ieri pomeriggio è piombato con un pick-up su una delle piste ciclabili più affollate di Manhattan facendo otto morti, è entrato negli Stati Uniti. “Il terrorista è arrivato nel nostro Paese grazie alla cosiddetta ‘Lotteria per la diversità dei visti’, una bellezza di Chuck Schumer. Li voglio in base al merito” ha twittato il Presidente. E ancora: “Basta con il sistema della lotteria voluto dai democratici! Dobbiamo diventare molto più severi e più svegli”. Chi è Chuck Schumer. È un senatore leader della minoranza democratica al Senato, primo firmatario del disegno di legge che nel 1990 diede vita a questo sistema. Il Diversity Visa Lottery Program è nato per diversificare la popolazione immigrata negli Stati Uniti. A essere selezionate, infatti, sono le domande provenienti dai Paesi che nei cinque anni precedenti hanno avuto un basso tasso di emigrazione verso l’America. Coloro che presentano richieste per la Green Card sono inizialmente scelti attraverso un sorteggio casuale generato da un computer. Devono in seguito dimostrare di essere adulti senza precedenti penali, in possesso di un diploma di scuola superiore o con due anni di esperienza lavorativa nel Paese d’origine, così come l’uzbeko che ha riportato il terrore a Manhattan ha fatto nel 2010.