L'agenzia Associated Press viene espulsa dalla Casa Bianca perché non chiama il Golfo del Messico Golfo D'america. Ma intanto a Monaco è il vicepresidente americano ad accusare l'Europa di praticare la censura. JD lascia a bocca asciutta chi si aspetta dettagli sul piano di Trump per l'Ucraina, alimentando il sospetto che un piano vero e proprio non esista ancora. Poi si lancia in una dura invettiva contro il Vecchio Continente La colpa dei leader europei sarebbe soprattutto quella di ostracizzare i partiti estremisti, leggi AFD, formazione tedesca di estrema destra la cui leader Vance ha incontrato a Monaco La voce del popolo conta, dice il vicepresidente anche quando si esprime a favore di questi partiti. La censura dei partiti anti immigrazione è la minaccia più grave, secondo Vance, che lega difesa e democrazia. Se avete paura dei i vostri elettori non possiamo proteggervi dalla Russia o dalla Cina. Sembra di capire che secondo Vance le elezioni non siano solo un elemento necessario a garantire la democrazia, ma anche un elemento sufficiente a farlo. Il vicepresidente snobba le critiche di chi sottolinea come la disinformazione possa viziare le scelte fatte alle urne dai cittadini. Dopo, Musk anche Vance cerca di portare oltre Oceano il movimento maga, il presidente applaude, discorso brillante è l'internazionale trumpiana. .