"Questa missione che prende il nome di Voluntas esprime la volontà di mettere insieme l'Italia, di rappresentarla nelle sue diverse eccellenze che vanno da quella militare, a quella istituzionale, a quella scientifica, a quella accademica, industriale. Quindi è una missione che vuole veramente portare il tricolore e l'Italia in un anno fondamentale come il 2024 in cui ricorrono i 60 anni dello spazio in Italia, nuovamente lì alla frontiera, non solo con un volo di un'astronauta italiana a bordo della Stazione, ma nella consapevolezza che questa missione è un primo step, un primo passo per un ulteriore percorso che vedrà l'Italia da protagonista nello spazio nei prossimi anni. Ci sono diverse emozioni, sicuramente l'emozione dell'aspettativa, dell'attesa per un traguardo che arriva dopo tanti anni di addestramento, la missione è molto vicina quindi c'è questo senso di attesa per un evento molto particolare che appunto è il decollo, ma al tempo stesso questa emozione è accompagnata da concentrazione e bisogna continuare ad addestrarsi durante queste due settimane in cui, sia singolarmente, sia insieme come equipaggio andremo a rivedere tutte le nostre procedure". "Che cosa ha messo in valigia colonnello? Quali oggetti ha scelto di portare con sé a bordo della Stazione Spaziale internazionale e perché". "Io personalmente porto alcune fotografie della mia famiglia, porto un oggetto molto caro che è la bandiera del mio corso di Accademia rappresentante proprio questa appartenenza forte, questa missione non sarebbe stata possibile senza la visione e la lungimiranza dell'Aeronautica Militare, quindi a rappresentare anche un momento particolare, quella di un giovane ragazzo che a 18 anni entra in un'accademia e condividere questo sogno e questo percorso con altri ragazzi, e oggi ragazze, della stessa età. Chiaramente l'oggetto più importante che porterò in volo è il tricolore, è la bandiera, l'ho già fatto durante il volo di Virgin Galactic, credo che sia il simbolo per eccellenza che chiaramente rappresenta proprio il senso di questa missione, cioè una missione che vuole nello spazio dare espressione e voce alle eccellenze italiane".