Sono 17 Paesi dell'Unione Europea che hanno approvato leggi contro la violenza sulle donne che hanno introdotto il principio del consenso. Spesso, come è accaduto in Francia, Spagna e Svezia, ad imporre un'accelerata del dibattito in questo senso sono stati fatti di cronaca. In Spagna il 07/10/2022 è stata approvata la legge del "Si vuol dire Sì" dopo stupro di gruppo avvenuto a Pamplona nel 2016. In aula i difensori dei cinque imputati sostennero che le immagini che mostravano la ragazza durante la violenza inerme fossero la dimostrazione del suo consenso. L'accusa, dal canto suo, disse che la ragazza era troppo terrorizzata per reagire, ma i Giudici diedero ragione alla difesa e condannarono i cinque per abuso e non per stupro. Ci furono manifestazioni. in tutto il Paese e l'approvazione del provvedimento che prevede nel codice penale che il consenso deve essere esplicitato. A fare da traino è stato anche in Francia un fatto di cronaca il caso di Giselle Pelicòt la donna, abusata per anni dal marito e da altri uomini a sua insaputa mentre era inerme. Il 06/11/2025 è stato promulgato la legge, la Loi de Consentement che ha introdotto nel codice penale francese per la prima volta il principio del consenso libero. Ma è la Svezia, uno dei Paesi che ha introdotto il principio del consenso. Il 24/05/2018 viene approvata la legge che introduce questo principio dopo un fatto di cronaca, dopo uno stupro di gruppo che ha portato a cinque anni di manifestazioni in tutto il Paese e che ha portato poi all'approvazione del provvedimento. La passività della vittima non è più considerata una forma di partecipazione all'atto sessuale. Si è arrivati a questo provvedimento dopo cinque anni di manifestazioni animate dall'associazione Fatta che in svedese vuol dire capitolo. .























