Italia sempre più accerchiata dai Paesi europei aggrediti da nuovi focolai Covid-19 nelle ultime ore. La Spagna diventa sorvegliato speciale, supera il record di contagi da 3 mesi, con oltre 1700 casi in un giorno. La Romania in 24 ore accusa oltre 1000 casi, confermando il trend negativo delle ultime settimane. Il Belgio, con 1000 casi, è nel pieno della seconda ondata. La Francia sta attestando a tappeto oltre 50.000 persone a settimana, ha reintrodotto l'obbligo di mascherina anche all'aperto e conta focolai importanti che in una manciata di giorni fanno oltre tremila casi. Coprifuoco, quarantena, obbligo di mascherine, nonostante la devastazione degli ospedali pubblici, lo sciopero dei medici, l'Uganda, in lockdown dallo scorso marzo, memore di epidemie come ebola, registra appena 5 morti e 1200 casi su 42 milioni d'abitanti e se è vero che nel resto dell'Africa i casi censiti sono di poco al di sotto del milione, l'Uganda è il Paese africano con una mappatura dei casi tra le più realistiche, mente il sommerso nel continente è incalcolabile. L'India cambia il passo nel censimento dei casi e registra cinquantamila positivi ogni 24 ore ormai da 7 giorni consecutivi. Negli Stati Uniti, Chicago, decide la scuola a distanza per 350000 alunni e studenti delle pubbliche di ogni ordine e grado. New York vari checkpoint anticovid nei punti di ingresso chiave, per garantire che i viaggiatori provenienti da 35 Stati d'America, il cui tasso di contagio è pericolosamente alto, siano mappati e posti in quarantena. Destrutturate, spostate e ritardate, il virus è il convitato di pietra delle presidenziali. Nuove modifiche sulla Convention repubblicana e democratica lasciano ancora incerto l'imprimatur ufficiale di Trump e Biden a duellanti per la guida della Casa Bianca.