Complice l'estate e le vacanze, gli osservati speciali sono ora i giovani. Proprio l'aumento dei casi di Coronavirus tra i ragazzi, spesso asintomatici, potrebbe infatti, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, portare a nuovi picchi in Europa, ma molti Paesi sono già alle prese con una seconda ondata, a partire dalla Spagna. A Madrid, dove i contagi si sono quintuplicati in una settimana, ora si pensa a una sorta di lasciapassare per chi può dimostrare di avere gli anticorpi, anche se l'idea viene criticata da molti esperti sanitari e giuridici. Particolarmente colpita è la Regione della Catalogna, tanto che diversi Stati, come Francia e Germania, stanno sconsigliando i viaggi nella zona, mentre altri, come Regno Unito, Belgio e Olanda, hanno imposto quarantene al rientro. Autoisolamento obbligatorio in almeno 4 Paesi europei, anche per chi torna dalle zone più a rischio del Portogallo e ora Lisbona accusa gli altri Stati di aver violato il Patto di ripristinare la libertà di circolazione. Le restrizione ai viaggi, in effetti, tornano a moltiplicarsi. L'ultimo annuncio è quello della Germania, che dalla prossima settimana imporrà il tampone in aeroporto a tutti coloro che rientreranno dalle aree con i focolai più importanti. E mentre in Francia ora la mascherina viene raccomandata anche all'aperto, continua la corsa al vaccino. La Russia potrebbe bruciare tutti, visto che, secondo indiscrezioni, Mosca potrebbe approvare già entro un paio di settimane il primo vaccino, nonostante le preoccupazioni degli esperti sulla sua sicurezza ed efficacia, mentre Londra ha appena stretto due accordi con altrettante case farmaceutiche per assicurarsi 60 milioni di dosi che non dovrebbero arrivare, però, prima di metà 2021.