A passo lento Papa Francesco compie la processione sul colle Aventino per il Mercoledì delle Ceneri, inizio di Quaresima. Poi nella chiesa di Santa Sabina celebra messa e impone e riceve le ceneri sul capo che, come ha ricordato in mattinata all’udienza generale, indicano la fragilità della vita dell’uomo e del mondo. E chi è più fragile dei bambini sessualmente abusati? Per loro, per chi ha subito e perché non accada più, Francesco aveva costituito, dopo la sua elezione a Papa, una Commissione vaticana nella quale aveva chiamato a partecipare anche una donna irlandese, Marie Collins, abusata da giovane da un sacerdote. Ora, ed è un piccolo terremoto, la Collins si dimette dalla Commissione vaticana e attacca usando parole di particolare gravità. “Nonostante l’impegno della Commissione e il genuino desiderio di Papa Francesco, c’è una vergognosa mancanza di collaborazione da parte del dicastero coinvolto più da vicino nell’affrontare i casi di abuso” scrive riferendosi all’influente Congregazione per la dottrina della fede. Nei mesi scorsi anche Peter Saunders, un altro componente della Commissione, l’aveva lasciata, anch’egli da minorenne vittima di abusi sessuali da parte di un sacerdote. Il Papa ha accettato le dimissioni della Collins, esprimendo apprezzamento per il suo lavoro, e lei ha scelto di continuare a collaborare, anche se dall’esterno, con la Commissione della Santa Sede.