Come andare a Roma e non vedere Giorgia Meloni. Potrebbe dire così Ursula von der Leyen al termine del suo soggiorno nella capitale, tappa italiana della sua campagna elettorale. La presidente uscente della Commissione europea e nuova Spitzenkandidaten per il PPE di cui Antonio Tajani è vicepresidente non ha infatti né incontrato la premier né partecipato all'evento inaugurale della campagna elettorale di Forza Italia all'Eur, durante il suo soggiorno a Roma negli scorsi giorni. Un appuntamento che il Ministro degli Esteri italiano ha descritto come ricco di entusiasmo e partecipazione, ma non quella di von der Leyen evidentemente. Un'assenza che non è passata inosservata e a chi ha chiesto spiegazioni Tajani ha rassicurato con un freddo "Con Ursula le cose vanno sempre bene." In occasione della visita della guida di Berlaymont in Italia è stato organizzato soltanto un incontro a porte chiuse con i giovani di Forza Italia, la Fondazione De Gasperi, occasione per la candidata di punta dei popolari per parlare di difesa dell'Ucraina e lotta per la democrazia. Insomma una serie di atteggiamenti che lascerebbero trasparire una certa distanza nei confronti della leader europea che sembrerebbe non essere più per qualcuno una candidata così forte al vertice dell'UE. Sicuramente a pensarla così è la vicepresidente del Senato ed esponente di Forza Italia Licia Ronzulli che ha parlato di von der Leyen come di un'anatra ormai zoppa.