L'Ucraina potrebbe accettare di parlare con qualcuno della Russia se ha una visione di come porre fine alla guerra, ma non con Putin. Lo ha ribadito il presidente Zelensky rispondendo ai giornalisti, e spiegando anche che l'Ucraina consegnerà agli Stati Uniti le prove della violazione da parte della Russia, della moratoria sugli attacchi alle infrastrutture energetiche. Ma non è tutto, Zelensky ha confermato di aver ricevuto dagli Stati Uniti una nuova versione dell'accordo sui minerali strategici dell'Ucraina, sui quali Washington vuole ottenere l'accesso. Una proposta che sarebbe però molto sfavorevole per l'Ucraina. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Gutierres, ha respinto la proposta del presidente russo Putin di deporre il leader ucraino Zelensky e di istituire un'amministrazione esterna in Ucraina sotto l'egida delle Nazioni Unite. "Innanzitutto il governo ucraino è legittimo, ha affermato Gutierrez". Anche l'Unione Europea ha ribadito la stessa posizione, sottolineando che Zelensky è stato legittimamente e democraticamente eletto. "Se i Paesi europei non vogliono seguire la strada dell'allentamento delle sanzioni inflitte a Mosca per aver invaso l'Ucraina, significa che non vogliono seguire la via della pace. Non vogliono contribuire ad agire all'unisono con gli sforzi che Mosca e Washington mostrano per andare verso una via pacifica", questo è il commento del portavoce di Putin, Peskov. Intanto gli attacchi sulla linea del fronte sono continui, ma anche dal cielo. Nelle ultime ore a Poltava sarebbero stati colpiti stabilimenti di gas e petrolio, in violazione del cessate il fuoco appena concordato, oltre che 10 edifici residenziali, così come a Odessa, a Kherson, dove ci sono morti e feriti, ma anche a Dnipro e Kharkiv. .