Bologna crocevia per l'automotive, non solo per quel che riguarda il cuore produttivo della Motor Valley, ma anche per aftermarket e componentistica con la trentesima edizione di autopromotec, fiera dedicata al settore che da ormai sessant'anni, trattandosi di una biennale, è il punto di riferimento per gli attori specializzati. "In questa fiera, oltre 1500 aziende mettono il loro piccolo mattoncino per questa mobilità del futuro che sarà sostenibile e altrettanto appassionante". Quella conclusasi il 24/05 è stata l'edizione dei record con oltre 1600 espositori, provenienti da 45 paesi per una manifestazione sempre più internazionale. "Tanta componentistica, ma soprattutto un occhio alla sostenibilità e alla internazionalizzazione del settore. Noi abbiamo in Italia l'orgoglio di avere dei distretti industriali nel settore delle auto attrezzatura e della componentistica che sono eccellenze mondiali. Spesso, essendo questa una fiera BtoB, certe notizie non arrivano al grande pubblico ed è questo il motivo per cui quest'anno abbiamo in Italia, la fiera più importante al mondo. Nell'altro anno ce n'è una altrettanto importante a Francoforte, ma quest'anno tutto il mondo viene in Italia". Spazi sold out per un hub che guarda con attenzione a tutte le dinamiche di settore, focalizzandosi anche sui temi più caldi come guida autonoma, elettrificazione e nuove forme di mobilità, grazie a talk e momenti di confronto dedicati.























