Una città dei motori nel tempio della velocità. Questa è la ricetta di Mimo, il Milano Monza Motor Show, festival a cielo aperto e ad ingresso gratuito che torna protagonista fino a domenica all'autodromo Brianzolo. Qui tra Paddock, boxe e pista, sono tantissime le attività in programma con parate, test drive e persino simulatori a disposizione dei visitatori. "È il tempio della velocità che si trasforma in un festival motoristico, questo è il mimo, le auto si possono avvicinare, si possono sentire modalità dinamica, vedere in pista, vedere nei paddock, poi la possibilità anche di fare i test drive dei nuovi modelli da parte delle case automobilistiche, tante aree dedicate alle famiglie, ai giovani. Parliamo di emozione, parliamo di sicurezza, parliamo di tecnologia". Per questa quarta edizione tra i brand protagonisti, anche Pagani con la Wira R Roadster, l'utopia coupé e la coda lunga, ma soprattutto il programma Arte in pista che rende protagonisti i proprietari dei gioielli di San Cesario sul Panaro, coinvolgendogli in un'esperienza esclusiva. Tra le anteprime debutto italiano per la Jaecoo5 suv compatto del marchio cinese, mentre il focus sulla mobilità elettrica vede protagonista anche plenitude. "Anche nel 2025 siamo al mimo per un termine molto semplice che è passione. La passione per i motori. Il nostro percorso on the road come plenitude, cresce secondo quelli che sono i nostri piani, ad oggi siamo a più di 21mila punti di ricarica che abbiamo installato tra l'Italia e quelli che sono i principali paesi europei". Così tra sostenibilità, innovazione e performance, il mimo celebra ancora la passione per l'auto, facendo di Monza la capitale dei motori. .























