Compiere 75 anni oggi vuol dire, forse prima di ogni altra cosa, chiedersi se si è vaccinati e, in caso la risposta sia no, sbrigarsi a farlo. Perché ci sono tante cose da fare e occasioni da cogliere, irripetibili, nonostante, e non solo a causa, della tarda età. La Repubblica è così. Da molte malattie non è ancora immune e da altre deve guardarsi da eventuali recidive potenzialmente più pericolose. Se in pochi mesi la comunità scientifica ha trovato, spinta dall'imperativo di fermare la strage quotidiana, il vaccino per il Covid, la politica italiana deve trovare rimedio in fretta alle malattie antiche del Paese: pena decadenza e irrilevanza. Bisogna svelarsi, soprattutto all'Europa, immuni alla burocrazia e allo scaricabarile delle responsabilità per rendere fluido e trasparente l'uso dei fondi del Recovery che potrebbero cambiare volto al Paese. Bisogna al contempo sviluppare anticorpi collettivi e diffusi capillarmente per il controllo della legalità perché quei fondi fanno gola all'illegalità e quel mondo di mezzo che deve smetterla di vivere e diffondersi, parassita e indistinto. Bisogna che la politica torni a essere fucina di idee e visioni del mondo contrapposte su cui creare e chiedere consenso piuttosto che lo strumento per governare cose pubbliche per interessi privati. Che i beni pubblici siano sempre meno oggetto di azzardo morale e sempre più di cura diffusa collettiva. Ci vuole un vaccino contro chi pensa che non occorra saper fare per fare e che competenze e studio siano solo strumenti di potere e non di servizio. Metterli insieme costa fatica, a chi può, e rimpianto, a chi non può. E quindi ci vuole un vaccino pure perché quelli che non possono e i loro rimpianti siano sempre meno. Un siero pure ci vorrebbe per chi spende tanto tempo a creare retroscena e pochissimo a guardare il proscenio con la giusta attenzione. Un popolo sovrano per merito oltre che per costituzione. Questo avevano sperato il 2 e il 3 di giugno di 75 anni fa, le italiane e gli italiani che votarono per la forma di governo e per la Costituente. Volevano rinascere, come noi oggi, immuni, si può, recidivi, si torna espressione geografica.