L'affondo delle opposizioni, l'esposto in Procura, anche la condanna da esponenti del governo a partire dal vicepremier Tajani si porta dietro tutto questo la commemorazione delle vittime della strage del 1978 quando tre militanti di destra vennero uccisi di fronte alla sezione del Movimento Sociale di Via Acca Larentia. Un ricordo che dopo il momento istituzionale, diventa un tuffo nel passato con le braccia tese e i presenti guidati da nostalgici dell'epoca. Un episodio a cui Fratelli d'Italia si dice del tutto estraneo. Non c'entriamo nulla non c'entra il partito ribadisce il Presidente del Senato Ignazio La Russa. E sul saluto romano aggiunge: non aiuta a risolvere la questione il fatto che ci sia incertezza su come considerare certi gesti in caso di commemorazione di persone defunte. Attendo con interesse la prevista riunione a sezioni riunite della Cassazione proprio su questo punto. Una cosa è l'apologia di fascismo, spiega a più colloqui, un'altra è la commemorazione di deceduti. Commenti destinati inevitabilmente ad aprire altre fonti di polemiche. Immediata dal PD la replica di Andrea Orlando: La Russa attende la Cassazione. Scemi noi che pensavamo fosse stato sufficiente il 25 Aprile del '45. Intanto, mentre la segretaria Schlein chiede a Meloni di esprimersi e firma con tutto il gruppo PD alla Camera un'interrogazione ai ministri Piantedosi e Nordio, il Movimento 5 Stelle percorre la strada non solo della protesta politica, ma anche giudiziaria. Nelle prossime ore, presenterà infatti una denuncia in Procura per chiedere agli inquirenti di accertare se quanto avvenuto rientri nel reato di apologia di fascismo. Un esposto che potrebbe finire nel fascicolo già aperto dai magistrati capitolini. A Piazzale Clodio infatti, è attesa una prima informativa da parte della Digos. In questura, si vagliono le riprese effettuate dalla polizia scientifica e una volta compiuti questi primi passi, l'informativa verrà trasmessa ai magistrati che dovranno valutare se procedere con la formale apertura di un fascicolo d'indagine.