Il governo vuole far pace con gli agricoltori. Per farlo, depositerà nei prossimi giorni gli emendamenti al decreto milleproroghe promessi, a partire da quello per reintrodurre un'esenzione parziale dell'IRPEF per gli agricoltori. Sarà solo per un anno e per chi ha redditi sotto i 10 mila euro. È un segnale importante dicono i ministri di Fratelli d'Italia. Serve fare di più, è invece il commento del Ministro Salvini, che scatena la polemica con il partito alleato. Divisioni che esistono, e si vedono, anche fra gli stessi agricoltori. Dopo aver ricevuto la visita del Ministro dell'Agricoltura Lollobrigida al sit-in in corso da giorni alle porte di Roma, alcuni manifestanti si sono detti soddisfatti e fiduciosi. Altri meno. Alcuni restano allerta, il presidio resterà finché il ministro non convocherà un tavolo permanente e vedremo risultati concreti. Un gruppo, capeggiato dall'ex leader dei forconi Danilo Calvani, annuncia una manifestazione giovedì al Circo Massimo. Invitiamo tutti a partecipare. Ci aspettiamo 20 mila persone, è l'auspicio degli organizzatori. Intanto le opposizioni accusano il Governo Meloni di puntare il dito contro l'Europa quando in realtà ad aver tolto l'esenzione IRPEF per gli agricoltori era stata, nella recente legge di bilancio, proprio la maggioranza. Dalla Lega sottolineano che a differenza di chi ha scelto di appoggiare una Commissione Europea disastrosa, il partito di Salvini non starà mai con chi vuole affossare il mondo agricolo. Mondo agricolo che vive una situazione di grande difficoltà, dicono la democratica Schlein e i Verdi, anche per effetto di quella crisi climatica che la destra nega e non affronta con risorse adeguate.