Matteo non è un fuoriclasse come Federer. É molto di più. É un grande campione. Era un ragazzo qualunque che si è costruito giorno dopo giorno. E la cosa più bella è che si è costruito dentro il nostro Paese, perché ha utilizzato i nostri circoli, i nostri tecnici, scegliendone uno straordinario come Vincenzo Santopadre. Ha utilizzato in buona sostanza tutto il nostro sistema, dimostrando al mondo, se ancora ce ne fosse bisogno, che finalmente oggi, anche in Italia, si può diventare un giocatore di tennis di livello mondiale.