Se apriamo senza limiti, le perdite che stiamo avendo a dicembre le ritroveremo con le stesse dimensioni, gli stessi numeri a febbraio. Quello significherà che siamo dentro la terza ondata. Noi abbiamo il dovere, tutti noi, di evitare la terza ondata. Protezione della salute, difesa della vita, ci consentono di mettere in sicurezza tutto il Paese, anche dal punto di vista sociale ed economico.