La Corte Costituzionale con la sua decisione ha tolto di mezzo gli unici due referendum popolari cioè depositati con la raccolta delle firme dei cittadini italiani. In questo impedendo quello che sarebbe stato un grande dibattito su due temi che riguardano la vita delle persone e il danno inferto non è tanto ai comitati referendari perché noi andremo avanti con le nostre iniziative e otterremo anche il risultato sia sull'eutanasia che sulla cannabis. Il danno è per la credibilità delle istituzioni democratiche nel nostro paese.























