Credo che l'Italia del dopo Covid, del post Covid chieda non ribellismo, non movimentismo, non estremismi, non sovranismi, non slogan, ma chieda protezione, rassicurazione, chieda continuità nell'opera di ricostruzione che è stata avviata da questo Governo. E credo, quindi, che i liberali non debbano scolorire la loro identità. Il secondo motivo che mi vede scettica sull'ipotesi di Partito unico di Federazione è forse più politico. Io faccio fatica ad immaginare me stessa, ma anche tanti altri colleghi, a condividere posizioni per esempio di Pillon sulla famiglia, a fare il tifo per la Le Pen oppure per l' ultradestra tedesca e faccio fatica a immaginare di voler spendere tanti, tantissimi soldi su una misura come "Quota 100".